Friday, August 04, 2006

Televisione / Cara, vecchia (muffita) TV di qualità

«La verità è che il cinema in prima serata non fa più audience. Per questo abbiamo abolito l’appuntamento storico del lunedì sera con i grandi film. La gente preferisce guardare la fiction». Tocca a Fedele Confalonieri, pragmatico Presidente Mediaset, infrangere le illusioni del pubblico che dalla platea del PalaVolkswagen reclama per i piccolo schermo più cultura e meno reality, più informazione e meno pubblicità, più musica e meno fiction TV.
E riecco il tormentone: la TV di una volta era migliore, ovvero: si stava meglio quando si stava peggio? A chi rimpiange «la pellicola di qualità del lunedì sera sul primo canale», Confalonieri chiede polemico: «sì, e voi ci tornereste al film scelto e imposto da Ettore Bernabei? Suvvia… oggi c’è più scelta, più libertà di cambiare canale».
«C’è un problema: la fascia culturalmente medio-alta del nostro pubblico non trova risposte soddisfacenti nella televisione “classica”», spiega il Ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni. Per questo «ci vogliono strumenti più efficaci di misurazione della qualità: penso ad un secondo indice, oltre a quello di ascolto, che misuri il gradimento e il livello qualitativo dei programmi». Soprattutto, «bisogna imitare il modello tedesco, dove solo il 7% degli introiti della televisione pubblica viene dalla pubblicità. L’Italia vive invece la gigantesca anomalia di un servizio pubblico pagato per metà dalla raccolta pubblicitaria. Quando la Rai sarà finanziata per la maggior parte dal canone – conclude – avrà più coraggio di fare TV di qualità». Applausi scroscianti del pubblico. Ma Confalonieri non ci sta. Rivolto alla platea: «ma cos’è tutta questa puzza sotto il naso… sembrate gente che dopo una giornata di lavoro torna a casa e vuole guardarsi l’Apologia di Socrate. La verità è che quando Siciliano provò a mandare in onda il Macbeth alle 19 si giocò il posto di direttore RAI». Insomma, sono i reality la nuova “araba fenice” (come il voto per la DC nella prima Repubblica): tutti li guardano ma nessuno lo ammette. FC

© Il Notiziario di Cortina, 2006

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