Ebbrezza di modernità. Scopro sul web, quasi casualmente, che:
1. all'attuale linea 1 del tram padovano (che tra pochi mesi si estenderà fino a Pontevigodarzere, attraverso l'Arcella, by the way) si affiancheranno una linea 1bis (zona Fiera), una linea 2 (Ponte di Brenta - Sarmeola), una linea 3 (Voltabarozzo - stazione, attraverso via Facciolati e via Falloppio), addirittura una 3bis (prosecuzione fino alla zona industriale), e una linea 4 (stazione - stadio Euganeo);
2. presso l'Euganeo verrà costruito un nuovo polo ospedaliero;
3. esiste una stazione ferroviaria denominata Padova Campo Marte (!) e ci transito più o meno un paio di volte al mese, ovvero quando scendo a Roma in treno;
4. esiste una stazione che si chiama Padova Interporto presso la zona industriale, inaugurata nel 1988;
5. sotto l'attuale stazione FS verrà realizzata una superfichissima stazione dell'alta velocità;
6. accanto all'attuale stazione è prevista una stazione dell'SFMR, ovvero: il sistema ferroviario metropolitano veneto, che collegherà Vicenza, Padova, Mestre, Treviso e Castelfranco;
7. infine, apprendo che per i primi cinquant'anni del novecento Padova era piena di tram, trenini, piccole linee ferroviarie, binari, rotaie. Una linea di tram passava per via del Vescovado (!), una per via del Santo (!) una per via Manin (!!). Gustosa mappa qui.
Sunday, May 03, 2009
Ebbrezza di modernità padovana
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9 comments:
e di tutto ciò ne potremmo godere noi o è direttamente programmato per l'usofrutto da parte della nostra prole??
temo la seconda, ma a volte a esercitarsi nel pessimismo si sbaglia. pensa ai commenti sprezzanti che abbiamo depositato tutte le volte che passavamo davanti al cartello che annunciava la realizzazione del passante di mestre. e invece lo hanno fatto, e c'hanno messo pure poco
Per quanto riguarda il punto 7: - riporto dai ricordi di chi usufuì di questi mezzi - pare che una di queste linee del vecchio tram arrivasse fino ai colli euganei, meta di svago domenicale di molti padovani
Ecco sarei davvero felice se ripristinassero il tram verso i Colli...
ad Ale: tram dei colli, 1911-1939.
Bei tempi...
Non vorrei sbagliarmi ma durò per molto dopo ancora. Credo sia stato tolto verso la metà degli anni Sessanta che poi fu il periodo in cui si cominciò a diffondere massicciamente i bus su gomma soppiantando le rotaie urbane. Il signor Fiat...
Beh il passante dovevano finirlo molto prima e ancora adesso non è finito...
Per Padova vedremo quanto e quando si farà... Per il tram hanno fatto un bel po' di casini per aprire la linea 1 (cmq ho sentito che il tratto fino all'arcella non verrà aperto fino ad autunno, ma non vorrei sbagliarmi) quindi vediamo cosa succederà per fare addirittura 4 linee.
Stiamo a vedere, chissà che al mio ritorno nel luglio del 2010 non veda già qualche differenza... ;)
Una diramazione del tram dei colli (quella per Villa di Teolo) fu dismessa nel '37, a quanto pare, mentre un'altra rimase attiva fino al 1952 (http://it.wikipedia.org/wiki/Elenco_di_linee_tranviarie_italiane#Veneto). Faceva capolinea davanti al Duomo; passava per via del vescovado, per via sorio, davanti al manicomio, e poi, nella campagna, in direzione dei colli, per Brentelle, Tencarola, e infine Torreglia.
per chi volesse ammirare il tram che passa di fronte alle vetrate del Pedrocchi:
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=3690052
dove c'è anche la vecchia stazione dei treni di Padova, così asburgica e dignitosa... molto più bella - inutile dirlo - dell'attuale.
Il passante di Mestre è una delle grandi opere italiane la cui realizzazione ha impiegato meno tempo in assoluto. Semmai il problema è che la si è aspettata per quasi quarant'anni. Mancano ancora gli svincoli che servono a noi, cioè a coloro che devono immettersi sulla A27 o provengono da essa. Ma visto che con l'apertura del passante il traffico in tangenziale è abbondantemente decongestionato, di fatto è già possibile andare da Padova a Treviso in una mezz'oretta.
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